Progetto


Numerose proiezioni affermano che la disponibilità di risorse idriche in Europa alla fine del 21 secolo sarà significativamente alterata dalle attività antropiche e dai cambiamenti climatici. Diversi bacini idrici, specialmente nella Penisola Iberica, in Italia e nei Balcani, diventeranno più esposti a periodi di magra a causa dell’incremento delle temperature, col rischio di produrre impatti significativi a livello sociale, ambientale ed economico.

Per esempio, la Regione Lombardia negli ultimi 12 anni ha sofferto diversi periodi di magra (ad esempio nel 2003 e nel 2005), durante i quali furono registrate numerosi eventi critici in diversi bacini idrici. Questi periodi di magra inasprirono i conflitti tra i diversi portatori di interesse, generando rilevanti perdite economiche. In queste regioni diventa quindi fondamentale identificare strategie di adattamento per assicurare una produzione alimentare ed energetica adeguata e sostenibile da un punto di vista ambientale. Tuttavia, non è semplice ed immediato comprendere completamente i rischi associati ai futuri eventi di magra per le diverse istituzioni coinvolte. L’approccio prevalentemente adottato nel passato per risolvere problemi di scarsità d’acqua si è basato su interventi di tipo infrastrutturale come la costruzione di dighe e sistemi di distribuzione con l’obiettivo di aumentare la capacità di fornitura idrica (hard-path). Al giorno d’oggi questo approccio è però non sostenibile da un punto di vista economico, sociale ed ambientale. In aggiunta, la non-stazionarietà delle condizioni climatiche e socio-economiche rende difficile valutare i benefici e i costi di nuove infrastrutture, in quanto le condizioni passate non saranno più valide nei prossimi anni.

Il progetto SOWATCH si propone di studiare diverse strategie di adattamento di tipo soft, ovvero di quelle misure che si basano sul maggiore uso di informazioni, sul miglioramento delle capacità predittive e gestionali, piuttosto che su grandi interventi infrastrutturali, con lo scopo di aumentare la flessibilità del sistema nel gestire le risorse idriche in condizioni di cambiamento climatico e socio-economico. SOWATCH sarà sviluppato sul sistema di risorse idriche del fiume Adda in Lombardia, con una particolare attenzione per la componente irrigua del sistema stesso.

Gli obiettivi specifici di SOWATCH sono:

  • comprendere le vulnerabilità della gestione attuale del sistema, valutando gli interessi di diversi settori in collaborazione con i portatori di interesse;
  • sviluppare un modello fisico-decisionale integrato del sistema per simulare i cambiamenti nei processi naturali e antropici, la loro interazione e co-evoluzione in condizioni di cambiamento climatico e socio-economico;
  • supportare l’adattamento nella gestione delle risorse idriche attraverso l’identificazione di soluzioni di tipo soft facilmente implementabili nel sistema
  • sviluppare e condividere conoscenze sullo stato presente e futuro delle risorse idriche con tutti gli utenti, promuovendo social learning e sviluppando competenze avanzate favorendo lo scambio di know-how tra università, istituzioni, agenzie private e pubbliche, e cittadini.